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Comprendere il Tracciamento di Apertura e Click

Questo articolo di aiuto è stato tradotto utilizzando l'IA. Potrebbe contenere errori.

Quando invii una campagna, puoi scegliere di abilitare il tracciamento delle aperture e dei click. Direct Mail utilizza metodi standard del settore per tracciare aperture e click. Questo articolo di aiuto spiega come funziona il tracciamento.

Tracciamento delle Aperture

Il tracciamento delle aperture funziona inserendo una piccola immagine invisibile (a volte chiamata pixel di tracciamento) nel piè di pagina della tua email. Questo viene fatto automaticamente quando la campagna viene inviata, e solo se il tracciamento delle aperture è abilitato. Quando il destinatario apre l'email, il suo client email deve caricare l'immagine dai nostri server. Poiché ogni URL dell'immagine è unico, i nostri server sono in grado di identificare quale destinatario sta caricano l'immagine e possono aggiornare il rapporto della campagna di conseguenza.

Alcuni destinatari non permettono al loro client di posta elettronica di scaricare immagini da internet. In questi casi, un destinatario può aprire e leggere la tua email senza che questa appaia mai nel tuo rapporto di campagna. Tuttavia, se fanno clic su un link nella tua email, siamo poi in grado di aggiornare il rapporto di campagna per mostrare che hanno letto l'email e cliccato sul link.

Tracciamento dei Click

Il tracciamento dei click funziona modificando gli URL dei link nel tuo messaggio. Quando qualcuno fa clic sul link, il suo browser naviga prima ai nostri server e poi reindirizza automaticamente all'URL originale. Ogni URL è unico, quindi i nostri server sono in grado di identificare quale destinatario ha cliccato sul link e di aggiornare di conseguenza il rapporto della campagna.

Solo i link "Webpage" possono essere tracciati. I click su link che sono "Email", "Telefono", "SMS", o "Anchor" non possono essere tracciati.

Come le Misure di Privacy e Sicurezza Influenzano il Tracciamento

Alcuni dei tuoi destinatari possono utilizzare software che influisce sull'accuratezza del tracciamento delle aperture e dei click. Questo include software che blocca i pixel di tracciamento, software di detonazione di URL e le funzionalità di protezione della privacy della posta di Apple.

Blocco dei Pixel di Tracciamento

Alcuni client di posta elettronica utilizzano euristiche per rilevare e bloccare i pixel di tracciamento in un'immagine. Se il pixel di tracciamento nella tua campagna email viene bloccato, allora Direct Mail non è in grado di sapere se l'email è stata aperta o no (a meno che il destinatario non faccia clic su un link nella tua email).

Detonazione dell'URL

Alcuni software di sicurezza email utilizzano bot per fare clic automaticamente su ogni link in una email non appena è ricevuta. Lo scopo è di impedire all'utente di cliccare su un link che potrebbe essere dannoso. Questi bot sono progettati per imitare il comportamento umano in modo tale che sia difficile per il mittente sapere se è un vero umano a cliccare sul link o un bot. Direct Mail utilizza la tecnologia per cercare di rilevare i click dei "bot" e tenerli fuori dal tuo rapporto di campagna. Questo aiuta a mantenere accurati i dati del tuo rapporto di campagna.

Protezione della Privacy della Posta Apple

La Protezione della Privacy della Posta è il nome di una funzionalità integrata nell'app Mail di Apple su iOS e macOS. Lo scopo di questa funzionalità è proteggere la privacy del destinatario. La funzione funziona "aprendo" automaticamente tutte le email ricevute dal destinatario, anche se il destinatario non apre mai realmente l'email. Dal punto di vista del mittente, sembra che l'email sia stata aperta, ma non può essere sicuro se è autentica o no. Inoltre, le immagini vengono scaricate tramite un server proxy che nasconde la posizione geografica reale del destinatario (anche se, nella maggior parte dei casi, il server proxy si trova nella stessa area generale del destinatario).

La Protezione della Privacy della Posta riduce l'affidabilità del numero di "apertura" nel tuo rapporto di campagna email, ma l'impatto varierà a seconda di quanti dei tuoi destinatari utilizzano questa funzione. Nella maggior parte dei casi, Direct Mail è in grado di rilevare se un' "apertura" proviene da un dispositivo con la Protezione della Privacy della Posta abilitata. Questo non significa che Direct Mail può determinare se un'apertura è autentica, ma semplicemente che l'app di posta elettronica del destinatario ha la funzione di privacy abilitata. Cerca il client di posta elettronica etichettato "Dispositivo Apple (Protezione della Privacy della Posta)" nelle sezioni "Riepilogo" e "Destinatari" del tuo rapporto di campagna. Nella sezione "Riepilogo" del tuo rapporto di campagna, Direct Mail segnala una stima effettiva del tasso di apertura, dato come intervallo. Questa stima apparirà solo se ci sono abbastanza destinatari che utilizzano la Protezione della Privacy della Posta per avere un impatto significativo sul tasso di apertura (maggiormente o ugualmente al 1% di differenza). Quando determina il tasso di apertura, Direct Mail considera tutti gli eventi di "apertura dell'email" per un determinato destinatario. Ad esempio, se un destinatario apre la tua email due volte, una volta da un dispositivo che usa la Protezione della Privacy della Posta e una volta da un dispositivo senza, Direct Mail saprà che il destinatario ha effettivamente aperto l'email e prenderà in considerazione queste informazioni nella stima.

Ricorda che l'accuratezza del tasso di click non è influenzata da questi cambiamenti e continua a essere un segnale di alta qualità di quanto i tuoi abbonati siano coinvolti con i tuoi contenuti. Considera di includere più contenuti "cliccabili" (cioè link e pulsanti) nelle tue email che incuriosiscono i tuoi abbonati a fare click. Ricorda che puoi trasformare qualsiasi immagine in un link cliccandoci sopra e inserendo un URL.

Ricorda che l'obiettivo non è mai stato quello di ottenere il tasso di apertura più alto, ma piuttosto di guidare le conversioni a valle (cioè vendite, iscrizioni, contatti, ecc.). Considera di guardare ad altre metriche per valutare le prestazioni della campagna:

  • Numero di click
  • Numero di inoltri o condivisioni sui social media. Questi appaiono nel tuo rapporto di campagna come click sui link intitolati [URL di inoltro ad un amico], [URL di condivisione su Twitter], ecc.
  • Numero di conversioni di obiettivi sul tuo sito web. Puoi usare l'integrazione di Direct Mail con Google Analytics per collegare le conversioni sul tuo sito web con la campagna email che le ha portate lì.
  • Numero di disiscrizioni (meno sono, meglio è)

Come Migliorare i Tassi di Apertura e di Click

I tassi di apertura delle email possono variare a seconda di molti fattori. Il tasso di apertura medio per tutte le campagne di marketing via email in tutto il mondo è dal 20% al 30%. È importante interpretare correttamente i tassi di apertura. Ecco alcune cose da tenere a mente:

  • I tassi di apertura aumentano nel tempo. Questo perché non tutti controllano o aprono la loro email subito.
  • È possibile che qualcuno apra la tua email senza che appaia nel tuo rapporto di campagna (ad es. a causa del blocco del pixel di tracciamento).
  • Se il tuo rapporto di campagna indica che un destinatario non ha aperto la tua email, non significa che l'email è andata nella loro cartella spam o non è stata consegnata, né significa che dovresti inviarla di nuovo. È molto probabile che il destinatario abbia ricevuto l'email ma non l'ha ancora aperta.

Alcune campagne via email possono vedere tassi di apertura superiori al 50%. Ecco alcuni suggerimenti su come puoi migliorare i tuoi tassi di apertura:

Rimuovi i Sottoscrittori Inattivi

Considera la possibilità di rimuovere (o disiscrivere) le persone dalla tua lista che sono diventate inattive. Inattivo (o "non impegnato") significa che forse non hanno aperto una email da te da oltre un anno. La tua lista potrebbe essere più piccola, ma raggiungerai le persone che sono davvero interessate. Ecco come rimuovere i contatti inattivi:

  1. Naviga alla scheda Contatti
  2. Seleziona la tua lista
  3. Clicca nel campo Ricerca nella barra degli strumenti
  4. Scegli Inattivi dal menu che appare

I risultati della ricerca mostreranno i Contatti che non hanno aperto una campagna da te negli ultimi 12 mesi. Puoi rimuoverli in uno dei seguenti modi:

  • Eliminarli dalla tua lista
  • Disiscriverli (seleziona la casella "Disiscritto" nell'ispettore)
  • Escluderli (seleziona la casella "Escluso" nell'ispettore)
  • Spostarli dalla tua lista in un'altra lista a cui non invierai mai
  • Spostarli dalla tua lista in una blacklist. Nota che se scegli questa opzione, non riceveranno email finché sono sulla blacklist, anche se si iscrivono nuovamente alla tua lista principale in futuro.

Considera la Frequenza delle Campagne

Considera la frequenza con cui invii le newsletter via email. Ogni mailing list è diversa, ma potresti scoprire che inviare alla tua mailing list troppo frequentemente (ad es. più volte a settimana) comporta una "stanchezza della lista". La maggior parte delle liste vede in realtà l'impegno diminuire man mano che la frequenza delle loro campagne aumenta. Potresti ottenere risultati migliori se riduci il numero di volte che invii al mese.

Considera la Lunghezza dei Contenuti

Considera la lunghezza delle tue email. La maggior parte delle persone dedica solo pochi secondi a scorrere velocemente ogni email. Potresti ottenere risultati migliori con email più brevi che hanno titoli notevoli e influenti e linee di oggetto brevi e accattivanti.

Sii Adatto ai Dispositivi Mobili

Considera un template adatto ai dispositivi mobili. Potresti voler provare a usare un template in Direct Mail che sia più leggibile su schermi piccoli. Tutti i template che sono integrati in Direct Mail sono adatti ai dispositivi mobili (tranne alcuni template elencati nella sezione "Legacy").

Scegli un Buon Momento per Inviare

I giorni feriali sono sempre migliori dei fine settimana. Oltre a ciò, tuttavia, l'ora del giorno non sembra avere molto impatto sui tassi di apertura.

Proteggi la Tua Reputazione Email

Non vuoi che la tua email venga reindirizzata alla cartella spam. Seguendo le migliori pratiche, puoi salvaguardare la tua reputazione email e aiutare a garantire che le tue email arrivino nella casella di posta in arrivo. Scopri di più sulla reputazione email.

Strategie da Evitare

Ecco alcune strategie che non sono efficaci nel migliorare i tassi di apertura:

  • Suddividere la tua campagna email in lotti più piccoli (cioè inviare a tre gruppi di 100 invece di 1 gruppo di 300)
  • Invio tramite il tuo server di posta invece di e3 Delivery Service o un server dedicato
  • Invio dello stesso messaggio ripetutamente

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